Faceva shopping, o andava a trovare i parenti, nell’orario di servizio. Ha maturato in sei mesi 90 uscite e oltre 180 ore di assenza. La dipendente di una Asl del Torinese ora è stata denunciata dalla Guardia di Finanza per truffa aggravata e false attestazioni.

La donna, che in una occasione è stata multata per sosta vietata al mercato di Porta Palazzo dove si era recata a fare la spesa, è stata sospesa per tre mesi.

Le indagini nei confronti della dipendente infedele, tecnico della prevenzione, vigilanza e ispezione in materia di igiene e sanità veterinaria, sono scattate lo scorso giugno. La donna, che ha ammesso le proprie responsabilità davanti ai magistrati, pur risultando formalmente in servizio si sarebbe trovata presso la propria abitazione o quella dei famigliari. O impegnata in acquisti presso centri commerciali, mercati rionali, in bar e rivendite di tabacchi.

In alcuni casi per spostarsi avrebbe usato anche i mezzi dell’Asl. Nei suo confronti sono così scattate la denuncia e la sospensione.

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