Aveva sparato a un 48enne albanese di nome Rexhep Uba, in via Saorgio all’angolo con corso Venezia, la mattina del 5 Ottobre. A fare fuoco un suo connazionale di 23 anni, residente a Chieri.
Gli agenti della mobile lo avevano identificato, non riuscendo però mai ad identificarlo. Nei suoi confronti era stato spiccato un ordine di custodia cautelare in carcere. E così, nella mattinata di oggi, lunedì 18 ottobre 2021, lui si è presentato dal suo avvocato in centro città. E lì (in accordo con il legale e con lo stesso ricercato, che aveva valutato che fosse meglio costituirsi) è stato quindi bloccato.
Nel frattempo la vittima è ancora all’ospedale Molinette, in gravissime condizioni.