Avevano fatto un salto di qualità tecnologico per truffare le vittime, presentandosi con il Pos per il bancomat per eseguire i raggiri, ma i truffatori, sono finiti in trappola smascherati da un anziano.
Avevano tentato di truffarlo volendogli di fargli pagare col Pos 598 euro invece di 59 per un dispositivo non funzionante.
I malviventi di 31, 32 e 33 anni residenti nel bresciano, si spacciavano per tecnici del gas dicendo di essere incaricati di installare un dispositivo di sicurezza obbligatorio che rilevava le eventuali fughe di gas: questa scusa è stata utilizzata per entrare in casa dell’ 82enne di Carmagnola convincendolo a sottoscrivere un contratto fittizzio per l’acquisto del dispositivo a 59 euro.
I tre nel momento del pagamento, hanno digitato la cifra di 598 euro invece del prezzo stabilito. L’anziano, accortosi del raggiro, ha immediatamente avvertito il genero che ha chiamato i carabinieri che intervenuti, hanno arrestato i tre truffatori.
I finti dispositivi di sicurezza e il pos sono stati sequestrati e le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Torino continuano per accertare eventuali altri colpi in zona. Proprio per questo l’appello a segnalare ai carabinieri chi fosse finito in una trappola simile.
