Il “comitato 10 Febbraio” ha lanciato l’iniziativa nazionale “una rosa per Norma”, a 100 anni dalla nascita di Norma Cossetto, e in tutta Italia si terranno commemorazioni in ricordo della giovane torturata e stuprata dai partigiani di Tito.
Questa mattina, domenica 4 Ottobre, un gruppo di volontari con l’aiuto di militanti di CasaPound ha deposto una rosa rossa in ricordo appunto di Norma Cossetto. Prima della commemorazione le circa 50 persone presenti si sono occupate della pulizia della lapide e del giardino circostante reso quasi inaccessibile da erbacce, sterpaglie e immondizia.
“Il luogo scelto non è casuale – ha dichiarato CasaPound – ma è il Giardino Vittime delle Foibe, anch’esse uccise dalla ferocia dei partigiani, situato nel villaggio Santa Caterina, tra i quartieri Lucento e Vallette. Questo giardino, che abbiamo deciso di ripulire prima di deporre la rosa, è stato completamente dimenticato dall’amministrazione comunale e quindi non abbiamo potuto esimerci dal farlo tornare in perfette condizioni. Proprio questo giardino ci è sembrato il luogo ideale per commemorare una giovane italiana stuprata e barbaramente uccisa da vigliacchi titini per la sola colpa di essere italiana. Ci è sembrato ancora più importante – ha concluso CasaPound – in quest’epoca dove si sta perdendo il senso di Nazione e di italianità, ricordare chi è morto per questa terra. Per noi il ricordo è sempre vivo e non morirà mai, proprio come il nostro amore per questa Nazione.”
[…] Quel giardino è pieno di erba alta e degrado. Però il comune e l’ANPI collaboreranno nel rimuovere la targa, anzichè pensare ad un reale problema cittadino. Questa area l’ultima volta fu ripulita da Matteo Rossino e i volontari di Torino Tricolore. In occasione dell’evento “una rosa per Norma Cossetto“, a Ottobre. Ne avevamo parlato qui. […]