Italexit, con il senatore Gianluigi Paragone, ha presentato oggi a Torino il candidato sindaco del movimento alle prossime comunali. Ivano Verra, proveniente dal mondo della Lega.
“Ho raccolto questa sfida – ha spiegato Verra – perché quando ero piccolo vivevo in una Torino industriale e culturale. Oggi quella capacità di creare ricchezza e cultura è ai minimi storici. Manca una programmazione seria e la velocità di cambiamento è alta. A questi nuovi paradigmi ci dobbiamo adeguare”.
“Noi – ha sottolineato il candidato sindaco di Italexit – siamo per una città policentrica, e non basta pensare a un chilometro di pista ciclabile. Dobbiamo ristudiare Torino e creare delle reti che coinvolgano anche l’hinterland. Torino deve tornare il salotto che era quando io ero ragazzino. Perché chi ha amministrato prima di noi ci ha indebitati, tolto la moneta, depauperati”.
“Ci dicono – ha aggiunto Paragone – che diciamo no all’Europa proprio quando dall’Europa arrivano tanti soldi. Io credo che i soldi che ci stanno arrivando li avevamo già dati noi, il Recovery Fund è uno strozzinaggio. Noi vogliamo fare una politica diversa. La nostra è una proposta nuova, radicale, perché quando verrà bucata l’attuale bolla potrebbe presentarsi un grande tema di scollamento sociale e di sicurezza. Il Movimento 5 stelle seppe cogliere questa voglia di un cambiamento totale, ma poi ha tradito la volontà degli elettori che lo volevano. Dobbiamo tornare a far capire che quelle istanze sono ancora valide”.