Il monumento a Giuseppe Garibaldi è sopra i “murazzi”, in corrispondenza con l’inizio di (appunto) via dei Mille.
L’opera è stata eseguita da Odoardo Tabacchi (nato nel 1831 e morto nel 1905). Fu posta nel 1887 in quel punto, su corso Cairoli.
Sul basamento si possono vedere un leone, simbolo della forza del popolo, e una figura femminile, allegoria dell’Italia.
La statua nel dettaglio
Giuseppe Garibaldi è rappresentato eretto, in cima ad un alto piedestallo. Da questo piedistallo affiorano delle rocce, simboleggianti gli scogli dell’isola di Caprera. Indossa il caratteristico poncho ed il foulard annodato al collo. Mentre con le mani sostiene, sul ginocchio destro, la spada rinfoderata.
Sui lati opposti del piedestallo sono indicate le due anime del Risorgimento per l’unità d’Italia. Sul lato sinistro la scritta “I Mille” e sul lato destro il toro rampante stemma di Torino. Di fronte, verso l’angolo sinistro, l’Italia è rappresentata da una figura femminile seduta, coronata di alloro, nell’atto di reggere nella mano destra un fascio consolare e nell’altra la bandiera nazionale. Nel retro, verso l’angolo destro, il leone ruggente raffigura la forza popolare.
Motivi politici dietro le continue vandalizzazioni di Garibaldi?
La statua è stata ripetutamente vandalizzata, negli anni, proprio in relazione alla statua che simboleggia l’Italia. Perchè in mano la figura femminile ha un “fascio”. Qualche anno fa fu ripristinata, ma negli ultimi tempi turisti e fotografi possono ben notare come sia stata sradicata la parte superiore, rompendo anche le dita della statua che simboleggia la nazione unita proprio da Garibaldi.
Si presume che i continui atti vandalici alla statua avvengano sempre in quel punto per motivazioni politiche (che però non ci sono). Essendo la statua posta nel 1887, ovviamente il fascismo in Italia non esisteva ancora, avendo preso il potere nel 1922, ben 35 anni dopo.
Il fascio è consolare, quindi, non fa riferimento al fascismo come una croce uncinata tibetana non c’entra con la Germania nazionalsocialista.