C’è tutto: arte visiva, adrenalina e magia medievale. Il nuovo video promozionale di Oktagon Valle d’Aosta non è solo un annuncio di un grande evento sportivo, ma un vero e proprio corto cinematografico che sorprende per qualità, atmosfera e potenza narrativa.
Protagonista assoluta, Martine Michieletto, pluricampionessa mondiale di kickboxing, che per l’occasione veste i panni di una guerriera del XV secolo. Una clip che fonde sport, turismo e cultura, rendendo omaggio al fascino unico della Valle d’Aosta.
Un video che unisce sport, storia e territorio
Girato con cura quasi maniacale, il video si apre su torri avvolte nella nebbia, torce accese e castelli millenari. Un’ambientazione suggestiva che richiama immediatamente le atmosfere del fantasy storico, pur restando radicata nella realtà valdostana.
Tra i luoghi scelti per le riprese troviamo tre autentici gioielli architettonici:
- il Castello di Fénis, noto per le sue torri angolari
- il Castello di Verrès, fortezza gotica perfettamente conservata
- e il Châtel-Argent di Villeneuve, con vista mozzafiato sulla Dora Baltea
La Valle d’Aosta è infatti la regione più fortificata d’Europa, con oltre 120 castelli sul suo territorio. Una vera miniera d’oro per il cinema storico e fantasy.
Martine Michieletto, da fighter a icona epica
Nel video, Michieletto appare a cavallo, con mantello scuro e volto impassibile. La vediamo attraversare paesaggi brulli e solitari, come un condottiero che si prepara allo scontro decisivo. L’anno scelto per la narrazione è il 1456, periodo di battaglie e codici d’onore, perfetto per evocare valori eterni come il coraggio e la determinazione.
Ma c’è di più: le scene si alternano tra immagini dal taglio cinematografico e momenti in cui l’atleta si prepara al combattimento con gesti rituali che ricordano antiche cerimonie. Il risultato è un equilibrio riuscito tra realtà sportiva e mito cavalleresco.
Oktagon Valle d’Aosta: il gala che diventa racconto
L’incontro clou sarà il 7 giugno al Courmayeur Sport Center, dove Martine Michieletto difenderà la cintura mondiale ISKA contro la portoghese Débora Evora. Ma intorno al match si costruisce una narrazione ben più ampia.
L’evento, patrocinato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta, vedrà 15 match internazionali, 4 titoli mondiali, 30 atleti e due discipline protagoniste: muay thai e kickboxing. Un festival delle arti marziali, sì, ma anche un’occasione di valorizzazione culturale e turistica.
Dietro le quinte: una vera produzione cinematografica
La regia è di Alessandro Mainetti, con la fotografia di Pablo Corsini. La produzione è firmata Golden Frogs e PrimopianoItalia, mentre Carlo Di Blasi, ideatore di Oktagon, ha scritto la sceneggiatura con Alessandro Squizzato. Coinvolti anche gruppi storici locali, come quelli di Nus, Fénis e Verrès, e il Carnevale storico.
In tutto, oltre 50 comparse e una doppia versione del film: una più lunga, l’altra ottimizzata per i social.
Una nuova via per raccontare lo sport
Con questo video, Oktagon dimostra che lo sport può essere anche racconto, identità, promozione del territorio. Michieletto non è solo una campionessa: è il volto di un’epopea moderna, che parte dai guantoni ma finisce col toccare le corde del mito.
“1456 – 2025: la leggenda combatte ancora” non è solo una scritta finale, è un manifesto. Ed è difficile non emozionarsi.