Claudia Porchietto prende le difese di Giorgia Meloni e attacca Gozzini “Come diceva Berlusconi, siete ora e sempre dei poveri comunisti”.

Giovanni Gozzini è il docente universitario a Siena che ha insultato Giorgia Meloni in un video sul web. Ha ricevuto, da parte del rettore Francesco Frati, un provvedimento di sospensione temporanea pari a tre mesi. Da ogni attività didattica e di ricerca (ma anche dello stipendio). Gli insulti rivolti alla leader di Fratelli D’Italia erano parole volgari e offensive, come “vacca” e “scrofa”.

Inoltre è stato avviato anche un processo interno all’Università di Siena. Secondo il Franceso Frati, le affermazioni di Gozzini avrebbero offeso la dignità delle donne e delle persone in generale. Non solo: anche screditato i docenti ed i ricercatori dell’Università degli Studi di Siena.

A “difendere” Gozzini sarebbe la giornalista Selvaggia Lucarelli, che avrebbe affermato “Meloni offesa? Lei fa peggio, la sua propaganda pascola sull’odio, non merita solidarietà”.
Solidarietà espressa invece da tutto il mondo politico e dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.

L’Onorevole di Forza Italia, Claudia Porchietto, ha scritto su Facebook “C’è poco da dire nel commentare le farneticazioni di una persona disgustosa come Gozzini. Se non esprimere piena solidarietà ad una donna coraggiosa come Giorgia Meloni. Rifletterei piuttosto sul fatto che quando insulti di questo tipo arrivano da destra a sinistra gli autori sono quasi sempre figure irrilevanti. A parti inverse, ad insultare gli esponenti di centrodestra, soprattutto le donne, nella maggioranza dei casi sono editorialisti di quotidiani nazionali. Importanti giornalisti televisivi, accademici (come Gozzini), opinionisti di primo piano. La verità è che non c’è volontà di insultare, ma un coerente esporre un pensiero: il progressismo. Sempre più fondato sull’odio e sulla presunta superiorità morale nei confronti di chi non la pensa come loro. Come diceva in tempi non sospetti il Presidente Berlusconi, siete oggi ora e sempre dei poveri comunisti”.

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