I carabinieri hanno tratto in arresto per atti persecutori e lesioni personali un cittadino straniero di 37 anni.
I fatti sono accaduti ieri pomeriggio a Strambino, nell’hinterland torinese. L’uomo si è introdotto furtivamente nell’abitazione della ex convivente dopo aver forzato una finestra del primo piano. Una volta in casa ha tolto il telefono cellulare alla donna per impedirgli di chiamare i soccorsi, ma questa è riuscita a divincolarsi e a fuggire in strada chiedendo aiuto.
L’immediato intervento dei militari della Compagnia di Ivrea ha permesso di bloccare l’aggressore, che in evidente stato di alterazione psicofisica da abuso di alcol si trovava ancora nei pressi dell’abitazione, e di soccorrere la donna che fortunatamente ha riportato soltanto delle escoriazioni al volto, medicate all’ospedale di Ivrea.
Successivi accertamenti hanno consentito di verificare che il fermato già dal mattino aveva iniziato a perseguitare la ex convivente con telefonate e l’invio di numerosi messaggi nel tentativo di riallacciare la relazione sentimentale, ma sempre senza ottenere risposta.