Il dispositivo permetteva di eliminare l’antitaccheggio e di appropriarsi di diversi prodotti, soprattutto apparecchi high-tech di valore. Lunedì mattina, gli agenti della Squadra Volante intervengono presso un negozio di elettronica del centro commerciale “8Gallery” poiché personale di vigilanza sta trattenendo un uomo che nella giornata antecedente avrebbe asportato smartphone e atri prodotti di elettronica.

Nel corso della perquisizione, i poliziotti trovano addosso all’uomo, un italiano di 33 anni, un cilindro metallico magnetico avvolto da nastro adesivo bianco. Gli agenti appurano che l’aggeggio, occultato negli slip, permette l’apertura dei safer e delle reti allarmate all’interno dei quali vengono di solito esposti gli apparecchi elettronici di maggior valore economico.

In una chat del telefono del trentatreenne, gli agenti trovano una serie di immagini ritraenti foto di prodotti di elettronica ove si fa riferimento allo scambio di merce. A casa dell’uomo, gli agenti rinvengono, occultati in diversi cassetti del comò e in un borsone da palestra riposto in un armadio 13 articoli tra cellulari, notebook, adattatori, smartwatch e Air Pods. Alla luce dei fatti, l’uomo viene denunciato per tentato furto e ricettazione. Lo stesso era già stato denunciato lo scorso maggio per il furto di un drone, perpetrato in un altro punto vendita della stessa catena commerciale.

Gli agenti estendono poi la perquisizione a casa della persona che comunicava in chat con il trentatreenne. Anche in questa circostanza, in casa, vengono trovati 8 prodotti dello stesso genere, alcuni Air Pods, invece, erano nascosti in auto. L’uomo, un italiano di 31 anni, viene denunciato poi per ricettazione in concorso.
Complessivamente, gli agenti della Squadra Volante hanno recuperato merce per un valore commerciale di 8000 euro.

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