Nascondevano la cocaina nelle canaline dell’impianto elettrico all’interno della stanza dei contatori di un condominio di Pianezza.

Due fratelli del luogo di 56 e 62 anni erano sicuri del nascondiglio, sono stati però arrestati dai carabinieri della Compagnia di Rivoli. Sono state le lamentele dei vicini di casa e il continuo via vai di persone che hanno indotto i carabinieri ad effettuare accurati servizi. Così ieri quando i due fratelli sono entrati nel condominio, i militari dell’arma si sono avvicinati e hanno sorpreso il 62enne mentre chiudeva la stanza dei contatori elettrici, mentre l’altro fratello ha ammesso di detenere stupefacente lo ha consegnato spontaneamente: quasi 100 grammi di cocaina.

È susseguita la perquisizione del locale apparati ed ha consentito di rinvenire altri 380 grammi della stessa sostanza, nascosta nelle canaline dell’impianto elettrico. Si è spostata poi l’attenzione alla perquisizione nel loro appartamento che ha permesso di trovare anche una cyclette rubata e una cartuccia calibro 12 illegalmente detenuta, motivo per cui al fratello minore, proprietario dell’alloggio, sono stati altresì contestati i reati di ricettazione e detenzione abusiva di munizioni.

Il controllo è stato poi esteso anche al bar di San Gillio, gestito dalla convivente del 56enne dove, all’interno di una cassaforte, i carabinieri hanno sequestrato oltre 64mila euro in contanti.

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