Si è arrivati ad un cessate il fuoco, ieri sera, fra Israele e la resistenza palestinese della Striscia di Gaza.
Dopo 11 giorni di bombardamenti e lancio di missili, questa la prima notte di tregua.
La situazione rimane comunque calda e si vedrà nei prossimi giorni se la decisione presa da Israele sarà rispettata.
Le organizzazioni facenti capo alla resistenza palestinese hanno già dichiarato di aver accettato il “cessate il fuoco”. Ma risponderanno prontamente ad una violazione di tale concordato.
Il Ministero della Salute intanto ha aggiornato, ieri sera, il bollettino delle vittime. 232 morti, inclusi 65 bambini e 39 donne e 1900 feriti.
Le cifre sul fronte palestinese sono abbastanza eloquenti, oltre alla distruzione di edifici ed infrastrutture.
Vedremo se la notte riprenderà ad illuminarsi di rosso.