Il comune di Settimo non dà al Comitato 10 febbraio il patrocinio per il ricordo dei Martiri delle foibe. L’accusa, in un post su facebook, è lanciata da Torino Tricolore. “La motivazione è folle” scrive nella nota il movimento “hanno detto di no perchè sono già stati patrocinati altri eventi”.
“Sapete quali sono gli eventi patrocinati da Settimo? Quelli (sempre di sinistra) dell’ANPI” accusano i militanti, poichè il Comitato 10 febbraio organizza centinaia di eventi ufficiali in tutta Italia, provincia di Torino compresa. “Secondo il comune di Settimo la verità è quindi unilaterale, nessun dibattito nè possibilità di avere il patrocinio se non sei di sinistra” è l’accusa.
Poi la provocazione “siamo curiosi anche di chissà quanti eventi patrocineranno nelle altre ricorrenze… Solo uno? O daranno Patrocini a più associazioni di memoria storica?” Si chiede Torino Tricolore nella nota, promettendo che verificheranno i patrocini a qualunque prossima ricorrenza.
Nonostante questo il comitato 10 febbraio ha voluto dare una risposta forte. Questa mattina, infatti, in una 30ina si sono trovati in via Martiri delle foibe per unirsi nel ricordo. “Nonostante questi colpi bassi abbiamo fatto l’evento più numeroso di Settimo per il ricordo delle foibe. Usare la burocrazia per non rendere ufficiale una cerimonia è abbastanza viscido”.
Alla cerimonia, seppur senza patrocinio, era presente il consigliere comunale di minoranza Antonio Borrini, che ha portato al comitato 10 febbraio la propria solidarietà. E che ha già chiesto l’intitolazione, proprio a Settimo, di un luogo a Norma Cossetto.
