Con le Pedonalizzazioni, piste ciclabili e monopattini pensavamo di aver visto tutto sulla questione viabilità dalla giunta cinque stelle del capoluogo Piemontese? Assolutamente no, infatti la giunta Appendino non sembra ancora che abbia finito di stupire e annuncia la riduzione ulteriore, di altre 500 unità di posti auto in giro per Torino in favore di aree attrezzate anche con archetti per biciclette e monopattini.

Nelle linee guida per la fase post Covid-19, questa ulteriore sforbiciata in favore della mobilità alternativa è prevista già per la fine di Agosto. “Dobbiamo evitare che troppe auto intasino le strade” spiegava Chiara Appendino cominciando così con questa sua dichiarazione di Aprile la sua personale battaglia verso i possessori delle auto in favore di monopattini e biciclette.

“L’amministrazione ha tra i propri obiettivi il miglioramento dell’offerta di mobilità, sempre più diversificata, favorendo la camminabilità, l’utilizzo delle biciclette e dei nuovi mezzi elettrici” si legge nella delibera. E così dopo i controviali a 20 all’ora e le nuove discutibili ciclabili la giunta sferra l’ennesimo colpo ai possessori di auto sempre più criminalizzati da una visione ideologica della mobilità. Ma siamo sicuri che il sindaco Appendino non ha ancora finito di stupirci chiaramente in negativo in materia di viabilità cosiddetta alternativa.

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