“I dati sono molto buoni, i contagi continuano a scendere e la pagella del Ministero della Salute ci promuove a pieni voti“: il presidente Alberto Cirio descrive un Piemonte “in salute”, dove “i parametri in fase discendente sono la fotografia di un territorio in grado di affrontare senza timori la riapertura dei confini dal 3giugno, inoltre, testimoniano il grande lavoro svolto.
Diverse le novità emerse nel corso della video conferenza stampa tenutasi ieri pomeriggio, ed è stata anche l’occasione per annunciare diverse novità.

Mascherine. Non sarà prorogata l’ordinanza, in vigore fino alla mezzanotte del 2 giugno, che obbliga a indossare le mascherine anche all’aperto nei centri abitati e nelle aree commerciali. “La scelta specifica adottata in Piemonte per questo lungo ponte è stata giusta, i controlli sono stati svolti in maniera intelligente e ci sono state, finora, poche contravvenzioni. Dal 3 giugno – ha spiegato Cirio – tornerà a valere la regola dell’obbligatorietà della mascherina ovunque non sia possibile garantire il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro. Ma siamo pronti però a nuovi interventi se si verificheranno delle storture.

L’assessore Marnati, ha annunciato inoltre, l’arrivo tra pochi giorni, di un laboratorio mobile in grado di effettuare 25.000 test sierologici sui volontari che hanno lavorato durante l’emergenza e processare 6000 tamponi, e che il laboratorio Arpa di La Loggia assumerà il livello di sicurezza 3, tra i più alti in Italia, e potrà così analizzare le caratteristiche e l’evoluzione del virus.

Potenza del virus. Ferruccio Fazio, rispetto a uno studio recentemente realizzato dall’ospedale San Raffaele di Milano, ha commentato che “stiamo assistendo, grazie al distanziamento personale e all’uso dei dispositivi di protezione individuale, non solo ad una importante riduzione della diffusione e della gravità dei contagi rispetto a un mese fa, ma forse anche a una minore aggressività del virus stesso e questo potrebbe quindi rendere meno probabile, o comunque meno grave, una seconda ondata a ottobre”.

Rsa. L’assessore Icardi ha dichiarato che “tra pochi giorni verrà presentato un documento sulla riammissione degli ospiti in completa sicurezza per tutti” 

Situazione socio-economica. Il vicepresidente Carosso ha ricordato i dati del 3° rapporto che Ires Piemonte ha presentato al Gruppo di monitoraggio istituzionale della Fase2, dai quali si evince che la produzione economica ha raggiunto il 98% rispetto a quella registrata prima della crisi e che le imprese hanno fatto ampio ricorso al Fondo di garanzia, tanto che la percentuale di richieste inferiori a 25.000 euro si attesta attorno al 90% del totale.

Riapertura della balneazione. L’assessore Marnati ha poi reso noto che il Piemonte anticipa al 3 giugno la riapertura della balneazione nei laghi, ad oggi sospesa per le misure anti-contagio da Coronavirus e prevista per il 15 giugno. Le analisi di Arpa hanno garantito l’eccellenza della qualità delle acque su 58 spiagge.

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