Nella notte i militanti hanno affisso uno striscione contro l’ampliamento dell’area pedonale delle vie del centro storico settimese.
“L’attuale amministrazione comunale non si rende conto della gravità della decisione presa. Chiudere la circolazione veicolare nelle vie del centro storico significa far morire Settimo Torinese. – dichiara Domenico Giraulo, referente di CasaPound per la cintura Nord di Torino – Molti commercianti rischiano di chiudere per sempre a causa di questa sconsiderata decisione. Questi ultimi infatti ci hanno confessato che, dopo il lock down, speravano di riprendersi con i saldi estivi mentre ora si trovano davanti un altro ostacolo.”
“La pedonalizzazione e la conseguente rivoluzione della viabilità – continua Giraulo – scoraggiano i settimesi ad acquistare nei negozi presenti in quella zona, prediligendo la grande distribuzione e i centri commerciali. Dopo l’orrenda e pericolosa pista ciclabile voluta dalla precedente amministrazione, questa decisione è sicuramente la più lesiva per la vita commerciale di Settimo Torinese – conclude Giraulo – Invece di eliminare le strisce blu, sostituendole con parcheggi gratuiti, e incentivare l’afflusso nel punto nevralgico della città, con questa azione otterranno solo la desertificazione del centro.”