“La zona arancione non è un traguardo, è un passaggio, anche per le scuole medie. Oggi ho riunito tutti gli epidemiologi e abbiamo deciso che per la seconda e terza Media in Piemonte continuerà la didattica a distanza“.

Il governatore Alberto Cirio predica prudenza e, in vista del passaggio domenica a zona arancione, annuncia “misure anti assembramento soprattutto per i centri commerciali”. “Il sacrificio è doloroso e non deve essere sprecato – spiega al Tg3 Piemonte -. Vogliamo riaprire tutto e lo stiamo facendo, ma vogliamo riaprire per sempre e non possiamo permetterci di ripetere gli errori dell’estate”.

Il dpcm attualmente in vigore prevederebbe, per la zona arancione, la presenza nelle scuole per gli alunni delle medie (solo per le seconde e le terze). Intanto continuano le proteste anche degli studenti delle superiori contro la Dad. Supportati a volte anche dagli stessi insegnanti.

Ecco le altre variazioni per la “zona arancione”.

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